Alcuni giorni fa mi è arrivato un bellissimo commento al nostro FARO e da lì è partita una fitta corrispondenza che... ha portato, nientepopodimenoche... ad aprire il Rifugio Creativo alle Creazioni della nostra nuova amica, Cristina (che bel nome! come la mia mamma!! ^^) ed è con immenso piacere che voglio presentarvi la sua versione di COMIGNOLO decorato! :)Purtroppo Cristina non ha uno spazio virtuale tutto suo, ovvero un blog vero e proprio, ma spero che la spronerete ad avventurarsi in questo mondo così bello e vario perchè ha delle potenzialità eccezionali e... potrebbe darci veramente del filo da torcere! :DDD
Così, oltre alle foto, le ho chiesto di presentarsi, di parlare un pò di sè, di quello che fa nella vita di tutti i giorni, quando non può dedicarsi ai suoi hobby preferiti e, bè, voglio riportare tal quale ciò che mi ha scritto nella mail, oltre alle foto che mi ha inviato e alle quali ho solo aggiunto la scritta "Le Idee di Cristina" così ve ne ricorderete ancor meglio no?! ^^
Ecco quindi a voi...
CRISTINA E IL SUO COMIGNOLOCara amica mi sentirei onorata se le foto del mio lavoro venissero pubblicate
nel tuo blog! per cui non posso che accettare il tuo invito...:-D anche perche'
non sono un asso dell'informatica ed un blog no, non ce l'ho.......
Di me ti posso dire che nella vita sono infermiera e lavoro in terapia
intensiva ( rianimazione e neurorianimazione) di uno dei grandi ospedali di
Milano che e' anche la mia citta' natale, sono sempre stata una creativa con la
mania del bello in qualunque settore, arte, musica, adoro il ballo, la
fisicita' armonica del corpo( nella vita avrei voluto essere una ballerina
classica, capirai, avendo la Scala qui' ad un passo....ma i miei sogni poi
hanno dovuto cambiare direzione) possiedo( dicono) una buona manualita' e
fantasia nel creare, mi sono data al confezionamento di collane di perline,
fimo, confezione di oggetti in stoffa, insomma mi piace "pasticciare" con i
materiali anche quelli che ti solito competono maggiormente ai maschi ;-D.,
tempo a disposizione permettendo......
Ecco! spero di essermi fatta conoscere un po' meglio.....
nel tuo blog! per cui non posso che accettare il tuo invito...:-D anche perche'
non sono un asso dell'informatica ed un blog no, non ce l'ho.......
Di me ti posso dire che nella vita sono infermiera e lavoro in terapia
intensiva ( rianimazione e neurorianimazione) di uno dei grandi ospedali di
Milano che e' anche la mia citta' natale, sono sempre stata una creativa con la
mania del bello in qualunque settore, arte, musica, adoro il ballo, la
fisicita' armonica del corpo( nella vita avrei voluto essere una ballerina
classica, capirai, avendo la Scala qui' ad un passo....ma i miei sogni poi
hanno dovuto cambiare direzione) possiedo( dicono) una buona manualita' e
fantasia nel creare, mi sono data al confezionamento di collane di perline,
fimo, confezione di oggetti in stoffa, insomma mi piace "pasticciare" con i
materiali anche quelli che ti solito competono maggiormente ai maschi ;-D.,
tempo a disposizione permettendo......
Ecco! spero di essermi fatta conoscere un po' meglio.....
e qui le caratteristiche della sua creazione:
Ecco quello che la mia fantasia mi ha suggerito, si tratta di un comignolo in cotto lombardo del diametro di dieci centimetri, ad eccezione di mattoncini
utilizzati per decorare contorni di porta, finestra , gradini, vasi, la
fontanina e le tegole, e' tutto confezionato da me con materiali comuni ,
utilizzando bastoncini da ghiacciolo ( il portone ad esempio, il corrimano
della scala, il numero civico) stuzzicadenti ( le cerniere del portone, delle
imposte,la maniglia della porta a vetri,), fil di ferro modellato ( ringhiere
di balconi e scale) foglio di plastica opaco ( vetri di finestra e
portafinestra) cannuccia per bibite dipinta (grondaia) fiori recuperati da
bomboniere...
......... devo delle spiegazioni: la scelta
di mantenere il cotto naturale come colore e' dovuta al fatto che ho cercato di
riprodurre l'atmosfera di alcune case tipiche della mia citta' ed in
particolare quella dove ho vissuto da bambina, per lo zoccolo ci avevo pensato
anch'io ma essendo fatto a balzi arrotondati non ho trovato di meglio che
lasciarlo nature.
di mantenere il cotto naturale come colore e' dovuta al fatto che ho cercato di
riprodurre l'atmosfera di alcune case tipiche della mia citta' ed in
particolare quella dove ho vissuto da bambina, per lo zoccolo ci avevo pensato
anch'io ma essendo fatto a balzi arrotondati non ho trovato di meglio che
lasciarlo nature.
CIO' VISTO... NON VI SEMBRA IL CASO CHE APRA UN BLOG?
FORZA CRIIIIIII
^_______________^
