TEST DI VERIFICA...

TEST DI VERIFICA nei commenti...

Abbiate pazienza, l'avevo tolto, come in tanti mi avevate richiesto, per facilitare la pubblicazione dei commenti da parte vostra, ma ho dovuto rimetterlo perchè da quel momento han ripreso ad arrivarmi un saaaaacco di commenti-spam... e non ne posso più di star lì a cancellarli... :(((
Spero sarete comprensivi e che vorrete lo stesso continuare a seguirmi... VVB! =(^.^)=

sabato 2 agosto 2008

DI API E COCCINELLE, DI FIORDALISI E DI PAPAVERI...

Fino a pochi anni fa, mi dilettavo ANCHE di punto croce... poi ho fatto un lavorone enorme (per me almeno...) per una coppia di amici che si è sposata e al quale volevamo fare un regalo diverso dal solito e, sapendo che si sarebbero sposati "in economia" perchè lei aveva un lavoro precario come insegnante e lui era appena stato licenziato e aveva da poco cominciato un nuovo lavoro, d'accordo col Compare, mi sono offerta di fare le loro bomboniere...

Ne sono stati felicissimi e, dopo aver scelto un paio di soggetti, li ho sottoposti al loro parere e... li hanno scelti tutti e due... e così ho fatto metà bomboniere con il fiordaliso e l'altra metà col papavero... L'idea delle composizioni l'ho presa da un volumetto che fa parte di una raccolta uscita a fascicoli anni fa di Susanna Idee a Punto Croce e che tengo come una bibbia, più altri volumetti monotematici splendidi!
E' stata un'esperienza bellissima e soprattutto è stato un regalo davvero unico perchè sono sicura che non ce ne saranno altre in giro di bomboniere così :D a meno che qualcuno non mi copi l'idea e poi ho avuto una grossissima mano dalla mia Suocerina, perchè man mano che le facevo gliele passavo e lei mi cuciva i bordi con la macchina da cucire.

I ragazzi futuri sposini se le sono poi confezionate una a una e alla fine è venuto fuori un cestino carinissimo!

Purtroppo non sono riuscita a fare tutte quelle che sarebbero servite (eravamo partiti da un minimo di 100, sono riuscita a farne... 96!!! ma ne mancavano almeno altre 30....) così si sono organizzati per comprare altri oggettini da lasciare ai parenti più lontani...
Pazienza, ma sono comunque stato molto contenta anche se... da allora non ho più preso ago in mano (sono passati, credo, 3 anni...) :DDD

Comunque, posterò le foto di altri lavori fatti precedentemente... chissà... magari rivedendomeli mi tornerà la voglia ^____^

domenica 27 luglio 2008

LA PORTA DELLA NOSTRA CANTINA


Non so perchè ma, da quando ho inaugurato il blog dei miei lavoretti, non mi è mai venuto in mente di farvi vedere la porta della nostra cantinetta....
Me ne sono ricordata grazie ad alcune mail scambiate con l'amica Valverde (ciao Cara!!!) e così ho pensato di mostrare anche a voi un lavoro fatto ormai 5-6 anni fa...

La porta è stata acquistata da un rigattiere a Fabriano, il Signor Bernardo, che ha un negozio di mobili e cose varie, più o meno antiche, più o meno di valore...

Appena ci siamo trasferiti nella nostra nuova casetta (dopo 7 anni di affitto...), abbiamo fatto ridurre una stanza in garage, quella che il costruttore aveva identificato come "cantina", perchè effettivamente era un pò troppo grande per essere usata solo come tale e ci serviva una camera "da sgombero" e una cantinetta vera e propria, visto che ormai, grazie agli amici, avevamo imparata ad apprezzare il buon bere :DDD


Quindi abbiamo affidato il grosso del lavoro ad un ragazzo bravissimo, che ci ha tirato su un muro in cartongesso, ricavando così una "cantinetta" lunga e stretta, dove conserviamo vini, birra e olio.
Ha fatto un lavoro perfetto! E' riuscito perfino, dandoci consigli su quali "cerniere" comprare per la porta, che era originariamente dotata di quelle "ad incastro" per gli stipiti in legno, a fissarla al muro così da non dover spendere un patrimonio dal falegname per farci ricostruire l'infisso ormai andato perso....


Prima di far fare questo lavoro, la sottoscritta ha gironzolato spesso dal rigattiere di cui sopra, alla ricerca di un "tesoro" di porta.... :)

Poi una sera l'ho vista... è stato colpo di fulmine... Ho chiamato subito il Compare col cellulare, che è venuto a vederla e ce la siamo portata a casa alla modica cifra di 60 euro (5 anni fa) :P

Era in condizioni pessime!!! Purtroppo non ho le foto "del prima", vi dico solo che aveva addosso almeno 3 strati di vecchia vernice, venuti fuori a furia di sverniciatori e spatole consumate!

Nell'ordine ho trovato: marrone, grigio-azzurro e beige chiaro...


Quando finalmente ho visto il suo colore originale, sono stata mesi a rimuginare se lasciarla così, con solo una mano di cera protettiva, o se tingerla con l'impregnate noce scuro...
Alla fine ha vinto il noce scuro, come potete vedere :)

Essendo però una PORTA speciale, il mio primo e vero lavoro di "restauro" per la nostra casina, volevo darle un tocco speciale e così vi ho dipinto sopra un pò di cose.... :D


Il topino che esce dal buco l'ho copiato dal mio libro di tromp-l'oeil preferito e cioè questo:

lo vedete protagonista sulla copertina? :DDD


Mentre la farfalla da un foglio di carta per decoupage-cartonnage
e il gattone....

non trovate che somigli a "qualcuno"?! :DDD



Vi assicuro che quando l'ho dipinto non pensavo minimante a Lei :DDD
Ah! Il quadretto appeso in alto, l'abbiamo comprato in Toscana, anni fa.... :))))

martedì 22 luglio 2008

Piasta in cotto "SOTTO CASA"


Questo angolino di casa l’abbiamo realizzato io e il Compare nel giro di una domenica pomeriggio, verso la fine di aprile scorso (escludendo i tempi di asciugatura del Vinavil su cui abbiamo fatto aderire la ghiaietta beige della parte inferiore della “casa”).

La base è una semplicissima piastrella di cotto grezza, mentre il “marciapiede” lastricato di mattonelle di cotto, è una striscia doppia di cartoncino pesante marrone, che abbiamo attaccato in parte allo spessore inferiore della piastrella stessa.





Il balconcino con finestra, l'avrete capito, è realizzato col decoupage.
Però non l'abbiamo incollato direttamente alla piastra, ma ad un cartoncino marrone e poi, una volta ben asciutto di nuovo ritagliato accuratamente e incollato alla piastrella, per evitare che (essendo carta sottile) incollandosi alla stessa, venissero fuori i "bozzi" e le irregolarità proprie del cotto grezzo.

L’ho portata in ufficio per farla vedere alle colleghe e… non l’ho riportata a casa perché… una delle ragazze se ne è innamorata subito e se l'è portata via!

Lei dice che l'ha conquistata subito il gattino *___* ... ben vengano allora! ^____^

Così sabato scorso siamo tornati a Gubbio, nel mio negozietto di fiducia e ho comprato un altro paio di questi gattini :))))

domenica 20 luglio 2008

TEGOLA MARCO


E questa è la tegola che il nostro carissimo amico Marco si è portato oggi a casina sua! :P
Come sempre, quando mi separo da una mia creatura, soffro... Non dico che ho il magone, ci mancherebbe, però è un pezzetto che se ne va e ne sono felice, ma nello stesso tempo vorrei potermene non separare... Ma con tutte quelle che sto facendo, mi si riempirebbe presto casa... e dove le metto poi?!
Un'amica sta cercando di convincermi a provare con un mercatino, sotto Natale, ma non so...
Mi mette già ansia il solo pensiero... e poi sono già state adottate quasi tutte...

Al momento avrei pronta per una esposizione solo "L'Emporio del Villaggio" e un'altra mini tegola che ha fatto sempre il Compare con la mia supervisione (di cui posterò presto le foto!) :)))
Che ci posso fare se non riesco a "tenermele" strette?! :DDD
Sono felicissima che gli amici si innamorino delle mie creature, ma l'idea di esporle "in pubblico" mi fa tremare di paura... :DDD
Non saprei proprio come comportarmi ^____^

Il numero civico se l'è scelto Marco, come pure il nome della via "Via Frara" (tradotto: Via Ferrara, la nostra comune città d'origine :P)

Nell'impianto generale ricorda molto la mia primissima tegola, pubblicata sull'altro mio blog, se non altro nel colore, questo arancione carico ^_____^.

Lui l'avrebbe voluta il più possibile uguale, ma identica identica non mi piaceva proprio farla, sennò sembrano fatte "in serie" :P
E così ho diversificato la base d'appoggio e l'ingresso di casa, utilizzando, per fare la balconata con gli scalini, una parte di un kit in legno pretagliato, che è bastato assemblare con un poco di colla vinilica e ne ho poi personalizzato la finitura.

Per le persiane di porte e finestre, per il numero civico, la via, i davanzalini delle finestre sottotetto e lo "stemma", ho usato il FIMO (grazie MOMMA che me lo hai fatto scoprire!!!!) mentre prima ritagliavo direttamente il compensato e lo intagliavo con il dremelino... molto più realistico ma anche molto più impazzimento... con conseguente aumento di costi.... :PPP

La base di legno è il terzo ed ultimo pezzo rimastomi da tegole precedenti e anche questo l'ho tutto prima disegnato, poi lavorato col dremelino e dipinto "effetto porfido" perchè mi piace molto come particolare :)

Ci si perde un pò di tempo, ma è anche terapeutico sapete?! Il tempo che ho impiegato per farlo, ero talmente concentrata su tutte quelle righe e spazietti che non pensavo ad altro, ero lì, in quel momento e basta... aaaaaaah... che pacchia! :D

Sto cominciando a mettere in pratica alcuni consigli presi da questo libro... ho appena cominciato a leggerlo certo, però lo trovo interessantissimo e credo che, impegnandosi un pochino, sia di molto aiuto, specialmente in periodi come questo, quando si avvicinano le ferie e siamo molto stressati :D
E comunque, a parte tutte 'ste chiacchiere :D ... di questa che ne dite? =(^.^)=

sabato 19 luglio 2008

L'EMPORIO DEL VILLAGGIO



Ed ecco un'altra Tegola!!!
Questa volta è stata fatta a 4 mani e 2 teste =D

Parto raccontando che la tegola vera e propria (cioè la struttura della "casetta") è un coppo oserei dire ANTICO, recuperato dal cantiere di una famosa scuola elementare di qui... Infatti... siccome non sono del tutto normale... ormai me ne sono convinta anch'io... :PPP quando cammino per strada guardo praticamente sempre per terra, specialmente se passo vicino a dei cantieri o a delle vecchie case o a dei bidoni della spazzatura... con la speranza di trovare qualcosa che mi "ispiri"...
Bene, proprio dietro all'ufficio dove lavoro, stanno ristrutturando una ex scuola elementare ed io parcheggio sempre lì vicino (come molti di quelli che lavorano in centro).
Per un bel pò di giorni, ho parcheggiato vicino ad un pino e alla base di questo vedevo dei "cocci" buttati lì con la chiara intenzione di buttarli poi via... se già non era "buttati" per i muratori...
Era da una settimana che tenevo d'occhio del "Tesssssssoro"............... poi una mattina ho riparcheggiato proprio al suo fianco, sono scesa, mi sono guardata ben bene in giro se c'era qualche muratore se non addirittura il capocantiere e quatta quatta ho infilato tutti i cocci nel baule della macchina! So che erano scarti, ma mi sentivo quasi "sporca" con quella roba presa senza chiedere... ma tutte le mattine mi facevano gli occhi dolci... potevo resistere?!
Ho raccolto, fra pezzi vari, credo due coppi più questo già spaccato in questo modo; probabilmente faceva parte del "colmo" del tetto :)
Ho scaricato poi tutto nello Stanzone delle Cose Perdute (garage, per chi ancora non lo sapesse...) ho lavato ben bene tutti i pezzi con la brusca di ferro e li ho abilmente camuffati in mezzo agli altri coppi che già ho (credo una 20na di pezzi tra regalati e acquistati...) così da non sentirmi rimproverare dal Compare :PPP
Questo però no, non l'ho nè lavato nè nascosto, mi piaceva (e mi piace ancora di più ora!) con quei pezzi di calce e cemento che ha appiccicati un pò dappertutto; era quello più particolare secondo me, forse perchè mi ricorda, nella forma, quello che ho dipinto con i Porcini per la mia amicacarissimavicinadicasa....
La sera, quando il Compare è arrivato a casa, gli ho subito fatto vedere il nuovo pezzo e lui subito ha detto "Lo lasci a me? Ho già una mezza idea..." Che bello!!!! :DDDD
Così poco tempo dopo, ha cominciato a decorarla. Io l'ho aiutato in parte, ma il 90% del lavoro l'ha fatto lui! Bravo vero?
Il carretto con l'ombrellone è un pezzo unico che acquistammo sotto Natale, all'Obi di Ancona, tra gli accessori da presepe... è il pezzo più costoso, insieme alla capretta, al gattino nero (sul tetto, l'avete notato?!) e al secchio del latte (questi ultimi 3 pezzi presi a Gubbio, sono fatti e dipinti interamente a mano!!!).
Questa sera conto di finire la tegola per il nostro ospite e carissimo amico M., che ripartirà domani e spero tanto di riuscire a fargliela portare a casa, visto che è un anno che gliel'ho promessa :DDDD

martedì 15 luglio 2008

SALVASPAZIO.... GENIALE!!!!


Questa volta non è farina del mio sacco! Anche perchè se lo fosse, a quest'ora sarei ricca da far schifo!!! :DDD

Tempo fa avevamo comprato questo coso qui con l'intenzione di provarlo, poi, nel mio solito "ordine incasinato" ne ho perso le tracce... cioè, sapevo benissimo dove stava... in casa! e dove altro sennò?! ma non avevo più le coordinate precise e così... è rimasto nascosto credo un annetto buono! Poi, all'improvviso, cercando tutt'altro (come sempre...) è risaltato fuori... e allora ci siamo detti... sta qui, proviamolo!

Detto e fatto!

Abbiamo ritirato fuori il piumino dall'armadio (che tengo sempre compresso in quelle bustone grandi che ti danno quando compri i giacconi) l'abbiamo piegato meglio che potevamo e siamo riusciti ad infilarlo in questo sacchetto 70x90, col terrore di vederlo "sbregarsi" da un momento all'altro (non lo trovavamo più, ma ne ricordavamo benissimo il prezzo....).

Tira di quà, spingi di là, alla fine è entrato e si è pure richiusa bene quella specie di zip di plastica!!!

Poi ho preso l'aspirapolvere, ho inserito il tubo nel buco apposito del sacco e acceso....
vvvvvvv.... ffffffffffffffffffffff......vvvvrrrrrrrffffffffffffffffffffffffffffffffffff..................
il sacco si contraeva lentamente sotto i nostri occhi e noi ci guardavamo come fosse l'invenzione più stupefacente del secolo!

Guarda! Funziona!
Sì ma secondo me appena spegni riesplode tutto
Ma dai... aspettiamo
Mah....

vvvvvvvvvvvvvvvvvvffffffffffffrrrrrrrrrrrrrr

Che dici, spengo?
No no aspetta, gli angoletti sono ancora gonfi.....

vvvvvvvvvvvvvvvvvvfffffffffffffffffvvvvvvvvvvvrrrrrrrrrrrrrrrrrr

Eddai basta!
Eddai è divertente!!!!
Senti... sembra una sottiletta, basta! Spengo!
Vabbè.... (fine del gioco....)
......
......
......

Il Piumino è diventato una Sottiletta Fila&Fondi, con saponetta incorporata..... E PESA!!!!!!

Ovviamente, visto come riduce il tessuto, è da usare solo per le coperte o giacconi "antipiega" :DDDMa vedeste che meraviglia nell'armadio!!!! Sabato scorso ne abbiamo comprati altri 2!!!

E adesso li vogliono anche le mammine!

Mi è venuto solo un dubbio... se col tempo questi sacchetti dovessero rigonfiarsi, sarà tutto ipercompresso nell'armadio... dovrò smontare il guardaroba per scastrare tutto quanto??!!! :DDD

venerdì 20 giugno 2008

PORTA CD IKEA TRASFORMATO






Questo è un altro “struppiamento” di due porta CD presi all’Ikea di Ancona l’inverno scorso e che ho decorato e regalato a Natale, uno alla Cuginotta del Compare e l’altro al suo Maritino :)

La versione originale la potete vedere QUI.
Lo sportelletto, nell’originale, è tinto effetto lavagna, quindi con il gessetto ci si può scrivere sopra, è simpatico no? :P

Però non mi soddisfaceva del tutto…. Volevo farci qualcosa che lo personalizzasse di più…

Così ho “rispolverato” nei meandri della mia memoria, la tecnica del craquelè che mi insegnò la carissima amica Alessandra, del negozio "Casa del Colore” di Matelica.

Come prima cosa mi sono procurata due foto: una della Cuginotta piccolissima (avrà si e no 2 anni…) in bianco e nero, in compagnia dei “cuginetti” (ovvero il Compare e suo fratello) e il nonno paterno (Nonno Isidoro) e l’altra invece è del Maritino della Cuginotta.
Ho passato nello scanner entrambe le foto (quella del Maritino era a colori e l’ho portata in b/n) e le ho stampate su carta fotografica Canon lucida professionale, in formato A4.

Per la decorazione degli sportelletti dei porta cd (che vanno appesi al muro) ho dovuto fare un po’ di “casino”…. :DDD
Infatti, pensavo che bastasse passare sopra la vernice screpolante, asciugarla col phon per formare crepe più o meno grandi (più stai vicino col phon e più queste vengono piccole….) e invece…. Quando tutto mi sembrava apposto e ho cominciato a passarci il colore a olio argento per riempire le crepe… passando con lo straccetto, mi veniva via tutto!!!!! Oddio….. Per un attimo ho pensato che avrei dovuto buttare via tutto quanto!!!!!
Invece, con un raschietto, piano piano, ho tirato via tutto lo screpolante (che veniva via benissimo dalla superficie “effetto lavagna” dello sportellino, per fortuna)
Allora ho capito che serviva una base per isolare la superficie effetto-lavagna… ho steso una mano bella abbondante di Vinavil e lasciato asciugare benissimo (almeno una notte) fino a che la superficie è ridiventata completamente trasparente.
Poi ho steso col pennello la base screpolante all’acqua per il craquelè e asciugato il tutto con l’aria fredda del phon (la base screpolante, visto il costo elevato…., l’ho data solo dove sapevo che sarebbe stata a vista, quindi NON dove poi avrei attaccato la foto….) avvicinando o allontanandolo a seconda delle dimensioni che volevo ottenere per le crepette.
Asciugato il tutto, ho lasciato riposare un’altra notte e la sera dopo ho steso, con l’aiuto di uno straccetto, i 3 colori ad olio ARGENTO, RAME E ORO (sempre tralasciando la parte che sarebbe stata occupata dalla foto), un po’ a caso e abbondante. Poi ho subito ripulito bene il tutto, sfregando la superficie, in modo che i colori rimanessero solo all’interno delle crepe.
Poi ho attaccato le foto, ognuna al centro di ogni sportelletto e incorniciato il bordo con una passamaneria argentata et…. Voilà… il regalo di Natale Ikea Personalizzato era pronto per la consegna :D